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Coordinamento Servizi Informatici Bibliotecari di Ateneo | |
Università degli Studi di Lecce |
BERND WEGNER
EMIS
2000: Il Servizio Informativo Matematico Europeo e i suoi sviluppi
[PowerPoint Slides]
[english version]
Il crescente sviluppo degli strumenti elettronici per la pubblicazione di articoli e libri di matematica ha portato ad un notevole cambiamento nel sistema di comunicazione fra autori e editori, a nuovi modi di distribuzione delle pubblicazioni di matematica ai ricercatori di questo campo – come le riviste elettroniche, e ad un maggior numero di offerte di informazioni sulla ricerca alla comunità matematica. Di fronte ad un numero sempre crescente di articoli di ricerca e agli alti costi di produzione e di distribuzione di periodici e monografie matematiche, sta divenendo sempre più difficile poter fruire di tali pubblicazioni. L’editoria elettronica può fornire migliori servizi in tal senso. Si spera, infatti, che riduca i costi di produzione per la cura degli articoli e che migliori i metodi per farsi strada fra l’enorme quantità di articoli di ricerca matematica. L’editoria elettronica consentirà, inoltre, di recensire le riviste accelerarandone e migliorandone le procedure.
Inoltre, come ampliamento di queste offerte, sono già presenti sul Web un gran numero di altri elementi di interesse per i matematici come preprint, materiale educativo, software, materiali grafici ed altro. Banche dati informative forniscono un accesso qualificato ad alcune di queste offerte, ma per tutto l’insieme sarebbe estremamente necessario un servizio di accesso con un grado elevato di de-duplicazione. I risultati del progetto EULER possono fornire uno strumento in tal senso.
Scopo di quest’articolo è fornire un resoconto di questi aspetti in relazione ai metodi di editoria elettronica e di comunicazione elettronica, illustrando alcune offerte fornite dall’EMIS (European Mathematical Information Service) allo scopo di fornire un esempio di quello che potrebbe costituire un buon modello per il futuro. Questo modello si riferisce alla produzione e alla distribuzione di pubblicazioni elettroniche di matematica, all’accesso elettronico all’informazione selezionata su tutti gli articoli di matematica come anche ai servizi di ricerca generali che portano a interessanti documenti in questo campo.
Il
concetto generale dell’EMIS
L’idea di sviluppare il Servizio Informativo Matematico Europeo EMIS nacque nel corso di una riunione del comitato direttivo dell’EMS (European Mathematical Society) svoltasi a Cortona, in Italia, nell’ottobre del 1994. In tale occasione fu deciso di creare in Europa un sistema di server elettronici per la matematica con gli auspici dell’EMS e l’idea fu subito estesa all’attuale versione di un server centrale in grado di raccogliere informazioni matematiche e di distribuirle attraverso un sistema mondiale di mirror. L’installazione di un server centrale ebbe inizio nel marzo del 1995 in collaborazione con la Fiz Karlsruhe presso l’ufficio editoriale di Zentralblatt fur Mathematik a Berlino. Nel giugno 1995 l’EMIS fu messo in rete all’URL: http://www.emis.de/. Ben presto furono installati i primi mirror.
Le sezioni dell’EMIS relative agli argomenti su citati sono “Progetti”, “Banche Dati” e “Biblioteca Elettronica”. L’accesso dal World Wide Web è considerato il principale metodo di accesso. L’accesso al contenuto dell’EMIS è gratuito tranne l’uso di alcune banche dati. In questi casi un link porta direttamente al sistema corrispondente di gateway che conducono alle banche dati, e l’utente sarà soggetto alle condizioni valide per l’accesso a queste banche dati ma, in ogni caso, sarà in grado di fare le sue ricerche. Nel caso che la sua istituzione non sottoscriva il servizio, saranno tuttavia disponibili solo delle informazioni preliminari.
Prima di dare una descrizione più dettagliata dei servizi dell’EMIS d’interesse fondamentale per la pubblicazione e la distribuzione elettronica, è necessario affrontare alcuni aspetti di carattere generale. Il più importante è l’idea di distribuire l’EMIS attraverso un sistema mondiale di mirror in cui il contenuto completo del servizio sarà disponibile e aggiornato periodicamente. Ciò migliorerà l’accessibilità dell’EMIS, e sarà al contempo importante per la sicurezza dei dati e per la loro archiviazione: se il server principale o uno dei componenti del sistema si rompe, può essere facilmente rigenerato dagli altri componenti. Ogni paese europeo dovrebbe avere almeno un mirror. Attualmente i mirror dell’EMIS in Italia si trovano a Torino e a Lecce.
Questa sezione contiene tre elementi: MATH – la versione online di Zentralblatt MATH, MATHDI – la versione online di un servizio simile per la didattica della matematica, e MPRESS – un indice globale di preprint. MATH, in qualità di servizio più completo e tradizionale, è stato oggetto di una descrizione più dettagliata nell’articolo sul progetto LIMES, che si può trovare nella raccolta di articoli relativi al Quarto Seminario del SINM. In Italia l’accesso è coordinato dal SIBA, all’interno del SINM, attraverso l’installazione di un mirror della banca dati nonché attraverso l'attività ora in svolgimento dell’organizzazione degli abbonamenti al servizio, a condizioni speciali, all’interno del consorzio SINM.
MATHDI è la versione online del servizio a stampa di Zentralblatt fur Didaktik der Mathematik che fornisce informazioni complete sulle pubblicazioni di didattica della matematica. La qualità e i servizi di ricerca sono gli stessi di Zentralblatt MATH. Ne sono editori la European Mathematical Society e la FIZ Karlsruhe. La pubblicazione è controllata da un Comitato Editoriale. Il contenuto della banca dati comprende 85.000 voci. E’ in corso di sviluppo una produzione che faccia uso di una struttura editoriale distribuita. Tenendo conto che esiste una comunità interessata più alla didattica della matematica che alla ricerca, la banca dati è installata separatamente da Zentralblatt MATH.
Contrariamente a quanto avviene per queste due banche dati a pagamento, MPRESS è fornito come un servizio accessibile gratuitamente. Contiene informazioni combinate su preprint di matematica disponibili nel web. La raccolta delle informazioni è fatta da robot gestiti da appositi broker nazionali. Questo procedimento porta ad una struttura di dati che consente solo dei servizi di ricerca semplice. MPRESS non ha ambizioni di offrire un vero e proprio server di estratti, ma fornisce solo link a documenti completi. Il servizio è controllato, fra gli altri, dall’EMS. Fra i paesi che sostengono la raccolta di dati ci sono Germania, Francia, Austria e Italia. Oltre a ciò MPRESS raccoglie anche alcuni server speciali. Fra questi, ricordiamo il Topology Atlas e l’archivio LANL. In Italia la raccolta è fatta dal SIBA e sarà presentata nel corso di un altro intervento in questo seminario (Vedi Dott. Flavio Melcarne: II SINM-MPRESS).
Come nuova proposta, è stato anche organizzato un link gratuito di modelli geometrici e animazioni di alta qualità. Si tratta di una versione preliminare che bisogna analizzare per capire come i dati di questi modelli potrebbero essere conservati in maniera proficua, per renderli accessibili all’interno dello stesso menù fornito per fare ricerca fra gli articoli di matematica.
L’EMS è impegnato in tre progetti, due dei quali finanziati dall'Unione Europea e uno dal Deutsche Forschungsgemeinschaft. I primi due sono LIMES ed EULER mentre l'altro è il Progetto Jahrbuch. Il progetto che riguarda più da vicino la Zentralblatt Math è il LIMES (Large Infrastructure in Mathematics - Enhanced Services), descritto in un articolo a sé‚ negli atti di questo convegno. La stessa cosa vale per il Progetto Jahrbuch, ufficialmente chiamato ERAM (Electronic Research Archive in Mathematics).
Il progetto EULER è finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma "Telematica per Biblioteche". Scopo del progetto è sviluppare il prototipo di un servizio Internet che integri alcune fra le più significative risorse relative alle pubblicazioni nel campo della matematica. Questo servizio dovrebbe fornire all'utente una sorta di "one-stop-shopping" di risorse eterogenee. L’approccio dovrebbe essere aperto ad altri partecipanti, scalabile secondo i vari tipi di interesse dimostrato dagli utenti e dovrebbe essere facilmente trasferibile nei domini di altre materie di studio. La squadra che collabora a questo progetto comprende un’aggiunta ai partner responsabili della fornitura di software, vale a dire, differenti fornitori di risorse elettroniche disponibili in rete: OPAC, banche dati, server di preprint di future pubblicazioni, periodici elettronici e altri cataloghi WWW.
Sono stati messi a punto alcuni strumenti che facilitano la produzione di metadati DC (Dublin Core) per le diverse risorse. Usando il protocollo Z39.50, i cosiddetti utenti del motore EULER dei sistemi EULER possono effettuare ricerche combinate per informazioni matematiche in tutte queste risorse. In base alla qualità dei metadati forniti dalle risorse, sono stati installati vari livelli di ricerca. I controlli di de-duplicazione vengono fatti automaticamente e i link sono organizzati in base al full text mentre le informazioni più dettagliate sono fornite dal provider.
Il progetto EULER ha avuto termine nel settembre del 2000. Il motore ha superato con successo il beta-test e l'attuale versione-beta si è rivelata installabile nei nuovi fornitori di servizi. Durante il periodo di utilizzazione è stato sviluppato un modello per trasformare EULER in servizio internet. Ci sarà un consorzio di differenti fornitori per il servizio futuro, comprendente alcuni dei partner del progetto. Nuovi partner hanno già accettato di fare parte del servizio. La prima meta è la creazione di un servizio Web, basato su biblioteche e società che comprenda un sistema di risorse con una base europea ben distribuita. Nel progetto non era contemplata la fattibilità economica del sistema EULER. Questo aspetto dovrà essere analizzato attraverso attività future per dare la possibilità agli editori commerciali di entrare a far parte del servizio rendendo visibile il loro patrimonio attraverso EULER. Produrre i metadati non sarà tanto un problema. Ma per rendere accessibile il contenuto, gli editori commerciali chiederanno un controllo d'accesso che deve essere ancora progettato per la macchina EULER.
A proposito, EULER sta per "EU"ropean "L"ibraries and "E"lectronic "R"esources (Biblioteche e Risorse Elettroniche Europee) per le scienze matematiche.
La Biblioteca Elettronica dell'EMIS ha lo scopo di presentare una raccolta di pubblicazioni elettroniche accessibili gratuitamente che dovrebbe essere il più possibile completa. Ci sono quattro sezioni: periodici, volumi di atti, monografie, e raccolte di opere. Allo scopo di garantire che le pubblicazioni elettroniche conservate nella Biblioteca elettronica rispondano alle esigenze soddisfatte dagli articoli a stampa, la decisione relativa all'immissione di periodici, atti o monografie è stata presa in accordo con il Comitato dell'Editoria Elettronica dell'EMS. Pertanto, nessuna voce verrà inserita nella biblioteca se non prima raccomandata da un giudice nell’ambito delle procedure editoriali della corrispondente rivista o collana. Questo è particolarmente importante allo scopo di abbattere le riserve di molti matematici che pensano che l’editoria elettronica possa danneggiare la qualità delle pubblicazioni di matematica.
La sezione dei Periodici Elettronici contiene periodici puramente elettronici come anche versioni elettroniche di periodici a stampa. I periodici puramente elettronici sono prodotti da qualche altra arte e l'EMIS funge solo da distributore aggiuntivo. L'installazione di versioni elettroniche di periodici a stampa dipende dalle infrastrutture tecniche che gli editori di questi periodici hanno a disposizione. Noi preferiamo che l'offerta della versione elettronica sia installata nel sito degli editori, in modo tale che un mirror della rivista possa essere rilevato dall'EMIS. Gli organizzatori dell'EMIS forniscono sostegno a tale scopo. La maggior parte di questi periodici sono pubblicati con livelli di bilancio molto bassi, ne consegue che il rischio di perdere abbonati alla versione a stampa a causa dell'offerta elettronica gratuita, viene da essi considerato molto basso. Alcuni forniscono l'offerta elettronica all'EMIS in ritardo in modo che la tempestività nella disponibilità del periodico sia considerata un vantaggio della versione stampata.
Benché‚ non ci
sia possibilità di offrire accesso gratuito alle versioni elettroniche dei periodici
di matematica pubblicate dagli editori commerciali, l'EMIS è riuscito a raggiungere
accordi per far sì che una serie di periodici di prestigio sia messa a disposizione
gratuitamente nella sua biblioteca, come si può vedere dagli esempi contenuti
nella lista seguente. I periodici puramente elettronici sono contrassegnati
con una (e):Acta
Mathematica Universitatis Comenianae (Bratislava), Annales
Academiae Scientiarum Fennicae Series A. Mathematica (Helsinki), Archivum
Mathematicum (Brno), Beitrage
zur Algebra und Geometrie / Contributions to Algebra and Geometry, Commentationes
Mathematicae Universitatis Carolinae (Prague), DOCUMENTA
MATHEMATICA (Bielefeld), The
Electronic Journal of Combinatorics (e), The
Electronic Journal of Differential Equations (e), Electronic
Research Announcements of the AMS (e), Electronic
Transactions on Numerical Analysis (e), Geometry
and Topology (e), Journal
de Theorie des Nombres de Bordeaux (Bordeaux), Matematicki
Vesnik (Belgrade), Mathematical
Physics Electronic Journal (e), Revista
Colombiana de Matematicas (Bogota),
Seminaire
Lotharingien de Combinatoire, Theory
and Applications of Categories (e).
Più o meno tutti i periodici elettronici di matematica disponibili gratuitamente sono presenti nel mirror dell'EMIS.
L'accesso ai periodici dell'EMIS è organizzato in maniera del tutto convenzionale. Nella home page dell'EMIS è compreso un elenco di mirror dove è possibile cliccare il sito con l'accesso (probabilmente) più rapido. Successivamente si può operare una scelta: entrare nelle biblioteca elettronica attraverso il breve elenco di periodici senza grafica oppure usare la visualizzazione completa di queste voci. La prima via è preferibile, se la scelta del periodico è già chiara e se uno vuole evitare il lungo trasferimento dei dati grafici relativi a questo periodico. La visualizzazione completa contiene anche informazioni generali sulla politica editoriale del corrispondente periodico e istruzioni su come proporre un articolo. In alcuni casi a questo livello è possibile trovare dei fogli di stile.
Una volta scelto il periodico che si vuole leggere, il modo di raggiungere il livello del contenuto è organizzato come di consueto. A questo livello, viene fornita informazione sull'offerta di file. In tutti i casi saranno disponibili file DVI e Postscript; talvolta è possibile anche trovare in aggiunta dei file TEX, e in altri casi i materiali geometrici sono conservati in file separati. Il formato PDF si sta facendo strada rapidamente e diventerà un'offerta obbligatoria nel prossimo futuro. Cliccando su uno di questi file, il contenuto viene trasferito al computer dell'utente che ne può prendere visione. Anche la stampa o la memorizzazione di questi file sarà possibile dal computer dell'utente, ma a questo viene chiesto di rispettare i diritti d'autore in base alle regole del periodico corrispondente. L'accesso alla sezione dei Volumi di Atti di Convegno è organizzato in maniera simile.
Al momento abbiamo solo pochi Volumi di Atti di Convegno all'EMIS, perché gli organizzatori di conferenze preferiscono pubblicare atti stampati in quanto possono sostenere la pubblicazione con le quote di iscrizione alla conferenza o col denaro che ricevono dagli enti finanziatori, e la maggior parte dei partecipanti considerano la pubblicazione su carta più prestigiosa di quella elettronica. E' nostra speranza che coloro che collaborano a questi volumi divengano ben presto consapevoli che le versioni stampate degli atti hanno in media una distribuzione molto scarsa. I bilanci in calo delle biblioteche e i costi in aumento di questi volumi renderanno la distribuzione ancora peggiore. Pertanto, se questi collaboratori sono realmente interessati a rendere pubblico il loro lavoro in maniera ragionevole, si renderanno conto che l'unica possibilità di migliorare la distribuzione sta in un'offerta elettronica di facile accesso e da diversi punti. L'EMIS è proprio il sistema adatto ad una buona distribuzione di pubblicazioni elettroniche per la matematica, lo dimostra la continua crescita del numero degli attuali accessi.
Bisogna ammettere che, dopo cinque anni di EMIS, alcune di queste caratteristiche dovranno essere modificate. La richiesta di file PDF diventerà un obbligo, perché‚ i lettori (pre)installati nei servizi di accesso elettronico, collocati nelle biblioteche, nei computer dei ricercatori di matematica, già indicano in questa direzione. Per altre offerte è necessario prendere delle misure particolari allo scopo di rendere l'articolo leggibile e stampabile. Inoltre, è necessario prendere delle decisioni riguardo ai sistemi economici di identificatori di oggetti digitali (al di là dei DOI, Digital Object Identifier) per agevolare un sistema di collegamenti più ricco fra gli articoli elettronici. Il futuro metodo di offrire la versione elettronica di un articolo non appena l'articolo è disponibile nella forma finale ("online first") avrà di sicuro un impatto sull'accesso gratuito all'installazione dei periodici in duplice forma dell'EMIS. Molti cambieranno idea quando le pubblicazioni online saranno dichiarate di "prima classe" e la stampa sarà ancora importante, ma solo di seconda classe. Ma, ad ogni modo, l'EMIS continuerà a non avere scopi di lucro durante questa transizione, e fornirà il massimo possibile gratuitamente.
Le su citate offerte dell'EMIS, e la loro distribuzione attraverso un sistema di mirror, forniscono un servizio unico per un rapido e facile accesso a pubblicazioni matematiche qualificate. Tali strumenti possono essere usati dalla comunità matematica in siti adeguati contemporaneamente, gratuitamente o a costi modici. Io credo che questo sia un modo proiettato verso il futuro di fornire un'alternativa alle costose offerte degli editori commerciali che la maggior parte dei potenziali utenti non possono più permettersi. In particolare, la comunità matematica non avrà mai quella base finanziaria necessaria per essere considerata come un mercato in cui la letteratura di ricerca possa essere venduta in base agli interessi degli azionisti delle case editrici commerciali. Ben presto, le iniziative di alcuni editori di andare in questa direzione danneggeranno i servizi editoriali per la comunità matematica. Pertanto i matematici devono prendersi cura dei propri sistemi per mantenere una ragionevole infrastruttura atta a comunicare i risultati delle proprie ricerche. L'EMIS costituisce una parte di quest'impresa.
E' necessario sottolineare che l'EMIS non potrebbe sopravvivere al livello attuale senza il grosso gruppo dei suoi sostenitori, che lavorano come volontari per mantenere e installare periodici elettronici, prendendosi cura di inoltrare e trasferire il contenuto e di continuare a far funzionare i mirror. Senza queste attività l'EMIS non sarebbe stato possibile. Ciò dimostra che, con la collaborazione di un gruppo di volontari, è possibile installare un servizio efficiente, a dispetto di quanti sostengono che queste attività si possono svolgere seriamente solo a livello commerciale. Queste persone dovrebbero ricordare che, almeno per quel che riguarda la matematica, tutto il commercio è legato a servizi volontari da parte della comunità matematica: gli editori non pagano gli autori; gli editori forniscono il servizio gratuitamente, il comitato scientifico non riceve neanche il rimborso delle spese postali per il suo contributo nell'affare e, infine, i lettori devono cercare finanziamenti pubblici per ottenere l'accesso alle pubblicazioni. Pertanto, il problema è solo dove spostare il sostegno volontario e dove spendere il finanziamento.
Professor Dr. Bernd Wegner
Scientific Coordinator of EMIS
Fachbereich Mathematik, Technische Universität Berlin
Strae des 17. Juni 135, D-10623 Berlin, Germany
Traduzione dall’inglese a cura di Giovanna Gallo